Il primo giorno a Yangshuo é di puro relax dopo le fatiche e i bagordi del giorno prima. La cittadina, si fa per dire, 300.000 abitanti, é molto turistica, sia per i locali che per gli stranieri. Il paesaggio é anche migliore di quello di Guilin con i picchi carsici che spuntano un po’ ovunque attorno al fiume Li.

Noi alloggiamo al No Kidd Inn, un ostello appena fuori dal caos del centro in cui l’atmosfera é molto rilassata e un po’ frikkettona. Noi ci adeguiamo e ci mangiamo un pomelo nell’area comune. Il pomelo che si trova raramente da noi é una sorta di pompelmo enorme che però non è per nulla aspro e anzi sa un po’ di melograno. Ci si pranza in due.

Dopo un giro perlustrativo nella via dei tarocchi per turisti andiamo a cena al Pure Lotus, un ottimo ristorante vegetariano dove assaggiamo qualche piatto inusuale per la nostra esperienza cinese. Tanto per tenervi aggiornati sui prezzi: questo é un ristorante mediamente chic e caro per l

a Cina e spendiamo 15 euro in due.