Partenza quindi alle quattro del mattino, destinazione Koblenz, nella Valle del Reno, dove la sera si terrà la festa del Reno in fiamme. Ci teniamo a vederla e per questo abbiamo modificato il nostro itinerario originale che prevedeva di passare prima per la Foresta Nera.
Decidiamo di valicare il passo del Gran San Bernardo anziché prendere il tunnel: la magnifica vista sui picchi a strapiombo ci dà ragione.
Da notare lungo il viaggio: il caffè svizzero a cui dobbiamo nostro malgrado rinunciare visto il prezzo esorbitante di 5 euro e l’autostrada senza limiti di velocità. A questo proposito in Italia esistono falsi miti: le tratte di questo tipo sono abbastanza ridotte e comunque le macchine superano di rado i 160km/h. D’altra parte esistono molte zone in cui il limite è di 130 o 100  (addirittura 60 e 80 dove ci sono lavori) e nessuno, ma proprio nessuno, supera mai la velocità massima consentita. Benvenuti in Germania.
Gli 800 km che ci dividono dalla prima tappa passano tranquillamente, anche se siamo piuttosto stanchi per la levataccia!
Seguono avvistamenti di mucche con la frangia e una dormita sul prato, in attesa che la reception del campeggio apra dopo la pausa pranzo.
Alle 18 tutti sul bus che ci porterà dal camping alla festa!
Partiamo entusiasti, ci saziamo con una nella cena tipica in una birreria e poi… delusione! I fuochi non sono sul fiume, ma sulla fortezza, in cima alla collina… Il che è pure affascinante, peccato che da dove siamo (e dove si è fermata la folla) non si veda nulla… Cambiamo punto, ma la realtà è che questa festa non é un granché… inoltre a parte i fuochi e qualche bancarella non c’è nulla. Ci siamo fatti fregare dalla pubblicità! La Routard questa volta ha toppato alla grande!