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È vero, siamo stati colpevolmente assenti, ma abbiamo le nostre buone ragioni. Rientrati dal nostro viaggio in Perù infatti siamo stati assorbiti dai nostri impegni paralleli.

Paola si è dedicata giorno e notte all’organizzazione di Creativi in Rete, evento dedicato a tutti i creativi che desiderano migliorare la propria presenza online e fare network. Per la cronaca nei giorni di giovedì 24 e venerdì 25 settembre 2015 tutto è andato stupendamente, segui la pagina su facebook per tutti gli aggiornamenti. Entrambi siamo alle prese con le esercitazioni di SQcuola di Blog: il gioco si sta facendo decisamente duro! Inoltre dall’8 all’11 Ottobre si terrà il TBDI (Travel Blogger Destination Italy), evento dedicato ai blog di viaggio a cui parteciperemo per la prima volta. Insomma, a nostra parziale discolpa è un periodo pienissimo di impegni per noi!

Ci eravamo lasciati con la nostra partenza per il Perù e con una deliziosa ricetta estiva dal Vietnam. Ora vogliamo cominciare a raccontare del nostro viaggio, partendo per una volta dalla fine: Miami.

Molti voli dall’Europa per il Sudamerica (e viceversa) fanno scalo qui: avevamo uno scalo di otto ore al ritorno ed è stata l’occasione perfetta per fingere che il viaggio non fosse veramente finito.
Anche se nel nostro ESTA era indicato “transito” non c’è stato alcun problema ad uscire dall’aeroporto e ci siamo trovati di fronte ad una scelta: passare alcune ore sulla spiaggia per provare a recuperare l’ultima (e unica!) tintarella dell’anno o visitare una parte di Miami. Viste le poche speranze di abbronzarci abbiamo optato per la seconda: il quartiere di Wynwood a pochi chilometri dall’aeroporto è l’ideale per chi ha poco tempo a disposizione!

Cosa vedere

Il quartiere di Wynwood, conosciuto anche come Little San Juan o El Barrio per la forte presenza di immigrati portoricani, è originariamente un quartiere a vocazione industriale, ma negli ultimi dieci anni ha subito un processo di riqualificazione che ha portato alla nascita del Wynwood Art District e del Wynwood Fashion District. La zona si è quindi popolata di gallerie d’arte, locali e negozi alla moda.

Noi però abbiamo un obiettivo ben preciso: Wynwood Walls è un’esibizione permanente all’aperto di graffiti realizzati da street artist di tutto il mondo come Ayko, Shepard Fairey, Fait 47, Cleon Peterson, Sheryo, Swoon. Parte dell’esposizione è all’interno di un’area delimitata da un cancello, ma altre decine di opere sono sparse nelle vie attorno, nei garage, sui marciapiedi. Per gli appassionati di street art è veramente un’esperienza straordinaria, grazie alla qualità altissima delle opere che si incontrano.

Purtroppo arriviamo di domenica alle 8 del mattino e l’area espositiva ufficiale è ancora chiusa, il viaggio però vale comunque la pena perché sono veramente innumerevoli e stupende le opere sparse nel quartiere.
Se hai possibilità di scelta vai verso sera quando il quartiere si anima e i locali sono aperti. Ecco gli orari di Winwood Walls:

    Lunedì – Giovedì: dalle 11 alle 23.30
    Venerdì e Sabato: dalle 11 alle 00
    Domenica: dalle 11 alle 20
    Secondo Sabato del mese: Wynwood Art Walk dalle 11 alle 00

Fai riferimento al sito ufficiale di Wynwood Walls per eventuali cambiamenti di orario, scoprire gli eventi e conoscere tutti gli artisti coinvolti nel progetto.

Il modo migliore per esplorare l’area è vagare senza una meta precisa nei dintorni dell’incrocio tra 2nd Avenue e 25th Street. Ogni angolo è buono per scovare murales straordinari: alza lo sguardo, intrufolati nei cortili e fatti guidare dall’istinto. Se sei così fortunato da riuscire a noleggiare una bicicletta avrai la possibilità di vedere molte più opere!

Ecco all’incirca il nostro percorso, non è sicuramente esaustivo quindi lo ripetiamo, vaga il più possibile!

Come arrivare

Arrivare con i mezzi pubblici dall’aeroporto non è molto agevole: l’autobus 110 porta a dieci isolati di distanza da percorrere a piedi, mentre combinando il 36 e il 2 si arriva di fronte. In entrambi i casi per pochi chilometri si impiega circa un’ora.

Noi non abbiamo moltissimo tempo per cui decidiamo di prendere un taxi. Il costo è esorbitante: 27 dollari per meno di dieci minuti, ma tant’è. Al ritorno sfruttiamo il wifi di un caffè per utilizzare Uber spendendo meno della metà (e sentendoci molto against the system per questo).

Dove mangiare

Attorno a Wynwood Walls sorgono moltissimi caffè e ristoranti, pochi aperti la domenica, meno ancora la domenica mattina, meno ancora la domenica mattina presto.
Puoi trovare la mappa completa dei locali (oltre che delle gallerie) sul sito ufficiale di Wynwood Art District.

Se non dovessi trovare nulla di aperto perché come noi sei costretto a venire al mattino presto c’è una zona con alcuni caffè aperti anche la domenica mattina: The Shops at Midtown Miami nella mappa sopra. Noi siamo per la prima volta negli Stati Uniti insieme e non possiamo lasciarci sfuggire una porcosissima colazione americana con tazzone di caffè, egg sandwitch e patatine fritte!